Oana Preda

Avvocato

0044 330 159 5968 o.preda@imd.co.uk

Oana Preda è un avvocato nel dipartimento della famiglia presso IMD Solicitors LLP.

Oana ha esperienza in una varietà di questioni familiari e di clienti privati, tra cui;

Oana ha completato la sua Laurea in Giurisprudenza (LLB) presso l’Università di Derby, laureandosi nel 2013. Oana ha poi completato il suo Corso di Pratica Legale (LPC) laureandosi presso l’Università di Giurisprudenza nel 2015 con una specializzazione in Pratica Legale Internazionale. Lo stesso anno, Oana ha completato il suo Master (LLM) presso l’Università di Giurisprudenza a Manchester, con la sua tesi incentrata sui brevetti.

Nel dicembre 2016, Oana è entrata a far parte di uno dei più grandi Studi che si occupa di successioni del Regno Unito, dove ha acquisito una preziosa esperienza in successioni non contenziose e amministrazione del patrimonio. A settembre 2017, Oana ha iniziato il suo contratto di formazione e successivamente si è qualificata come avvocato nell’ottobre 2019.

Nel 2019, Oana è entrata a far parte di uno dei 50 migliori studi legali del Regno Unito dove ha acquisito esperienza in redazione di testamenti, amministrazione di trust, pianificazione fiscale, procure, oltre ad ampliare ulteriormente le sue conoscenze ed esperienze in materia di successioni non contenziose.

Oana ha quindi intrapreso un nuovo viaggio decidendo di specializzarsi in diritto di famiglia ed è entrata a far parte di uno studio legale nel Cheshire, dove ha acquisito una significativa esperienza nel trattare con le vittime di abusi domestici e nei procedimenti di ingiunzione. Oana ha assistito e rappresentato i clienti vulnerabili in tribunale nelle richieste di ordini restrittivi, nonchè di limitazione della responsabilità genitoriale. Inoltre, Oana si è occupata di una serie di questioni sia pubbliche che private riguardanti la collocazione dei minori, gli abusi sui minori, nonché il divorzio e l’ancillary relief (un provvedimento economico complementare ma indipendente dal divorzio).

Nell’ottobre 2021, Oana è entrata a far parte di IMD Solicitors LLP come avvocato nel dipartimento della famiglia, dove si occuperà di questioni di diritto di famiglia internazionale, con particolare attenzione al divorzio e alle finanze internazionali, nonché a questioni relative ai minori.

Oana fornisce consulenza legale chiara ma compassionevole senza il gergo legale ed è determinata a ottenere sempre un risultato che sia nel migliore interesse dei suoi clienti.

Casi notevoli:

F v F

Oana ha agito per conto di un padre in un procedimento relativo sia agli aspetti economici che ai minori, a seguito di una storia di abusi domestici perpetrati dalla madre sia nei confronti del padre che dei figli. La natura dell’abuso ha richiesto  un ricorso urgente al fine di ottenere un’ordinanza restrittiva, l’assegnazione della casa coniugale, un’ordinanza interdittiva, nonchè l’affidamento dei minori al fine per garantire la sicurezza del padre e dei bambini. A causa del controllo coercitivo a cui erano sottoposti i bambini, era estremamente difficile accertare e comprendere i loro veri desideri e sentimenti. La natura del procedimento e le accuse di abuso a cui sono stati sottoposti i bambini hanno richiesto un ulteriore coinvolgimento da parte di due autorità locali e la possibilità di avviare un procedimento per l’affidamento. A causa degli abusi subiti, al Padre fu permesso di rimanere nella casa coniugale, nonostante questa fosse di proprietà congiunta delle parti, e i figli furono affidati, nel frattempo, alle cure del Padre, lasciando alla Madre solo il diritto di visita sorvegliato.

N v H

Oana ha rappresentato una madre in complessi procedimenti relativi a una bambina di 6 anni che si opponeva ad avere alun contatto con  suo padre. La relazione tra le parti si è interrotta e sono state coinvolte anche le forze antiterrorismo a seguito di minacce e dichiarazioni allarmanti fatte dal Padre. La complessità del caso è derivata dalla controversia relativa alle accuse di stupro fatte dalla madre, nonché dal grave rischio di mutilazioni genitali femminili in cui incorreva la bambina laddove fosse stata trasferiao dal padre in Gambia. A causa della forte opposizione della minore ad avere contatti con il padre, la Corte ha nominato un tutore per rappresentare la minore durante il procedimento. La questione è ancora in corso.

Premi e accreditamenti